Lago di Bolsena ITINERARI / NATURA

Situato nella provincia laziale di Viterbo, il lago di Bolsena, con i suoi 115 km² di ampiezza, è il più esteso bacino vulcanico d’Italia. Circondato in buona parte dalla catena dei monti Vulsini, il lago assume un aspetto a volte pittoresco, a volte suggestivo.

La storia del lago e delle popolazioni che lo hanno vissuto succedendosi nel corso della storia hanno un patrimonio archeologico, storico e leggendario che inevitabilmente affascina chi vi si cimenta.Alla vista del lago presso molti punti della costa spesso ci si perde a causa del suo perimetro lungo ben 43 km. La sua profondità raggiunge circa 151 metri, lasciando dedurre la presenza di una grandissima mole di acqua dolce. Nel lago sono presenti due isole di origine vulcanica, Martana e Bisentina, che sorgono a pochi metri dalla linea di costa. Quest’ultima generalmente è di natura bassa e sabbiosa, in brevi tratti anche paludosa. La sabbia è per lo più grossolana e scura, a causa dell’origine vulcanica da cui deriva: l’apparato vulcanico del Vulsinio era in origine caratterizzato da sette crateri. Dopo una violenta esplosione crollò su stesso creando una caldera che si andò a poco a poco ricoprendo di acqua formando l’attuale lago Bolsena. Nella conca di Latera e lungo le coste dell’isola Bisentina si riscontrano ancora tracce degli antichi crateri.

Sulle sponde del lago insistono ben cinque borghi dai tratti tipicamente medievali. Ognuno di questi borghi ha la sua storia, i suoi particolari da non perdere, le sue tradizioni e i suoi piatti forti che vi invitiamo a scoprire insieme.

Grande interesse assumono le sagre, la cucina e le feste folkloristiche del posto. In effetti ogni paese che insiste sul lago è caratterizzato dalla sue peculiari tradizioni, feste e piatti forti. Gli aspetti enogastronomici sono un forte richiamo per turisti stranieri come per gli stessi giovani del circondario. Il territorio intorno al lago infatti è per lo più coltivato ad ulivi e vigne. Molte sagre locali assumo quindi come tema centrale la consacrazione del vino e dell’olio che ne vengono fuori.

Contadini e pescatori con le loro arti e le loro storie strettamente legate alla vita del lago sono le vere anime di questo fantastico posto.

Il lago di Bolsena inoltre rappresenta uno dei pochi laghi italiani balenabile ed è anche ampiamente apprezzato dagli amanti della vela, del windsurf e della pesca sportiva. Ciò lo rende una forte attrattiva estiva per molti turisti amanti delle avventure acquatiche, delle gite in barca e del relax in spiaggia.

Gli amanti della natura, delle passeggiate e delle escursioni in bicicletta troveranno in questo posto e nei borghi che lo circondano davvero del buon pane per i propri denti.

Il lago di Bolsena e le sue due isole infatti, i monti Vulsini e l’alto e medio corso del Fiume Marta sono stati riconosciuti quali Siti di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi della Direttiva CE denominata “Habitat”. Non solo, vista la vasta avifauna presente il lago di Bolsena è stato riconosciuto anche come ZPS, Zona di Protezione Speciale ai sensi della direttiva comunitaria conosciuta col nome di “Uccelli”. Come è noto le suddette are sono privilegiate dalla comunità europea attraverso la possibilità di presentare progetti di conservazione e di sviluppo sostenibile.

La natura ancora poco contaminata del posto costituisce un ambiente favorevole per una grande varietà di pesci e uccelli.

testi:
www.infobolsena.it

immagini:
www.panoramio.com
www.settemuse.it